Previously on Saving Hope…

Saving Hope sta per tornare!
Dopo gli avvenimenti del season finale di qualche mese fa, il fandom si è diviso: da una parte i fan di Daniel Gillies che non continueranno a guardare la serie, e dall’altra quelli che invece la vedranno, spinti dalla curiosità di ciò che gli autori si inventeranno quest’anno, tra cui troviamo i fan – pochi – a cui di Gillies non frega una cippa, leggasi la sottoscritta. Non me ne vogliate, ma il mio amore per Saving Hope deriva da altro, e ve lo dice una che ha “odiato” la serie fino alla prima metà della seconda stagione!

Prima dell’inizio della quarta stagione voglio fare un po’ il punto della situazione per ogni personaggio, partendo dalle mie due preferite: Dawn e Maggie!

Dawn Bell. Questo personaggio ha subito un crescendo emotivo durante le tre stagioni: è passata da algida stronza a dolce madre affidataria, attraversando anche qualche momento di sconforto dovuto al suo sentirsi sola (per favore, che qualcuno abbracci Dawn in questa nuova stagione!). Lei è uno di quei personaggi secondari che in sordina entrano nel cuore dei telespettatori, per questo la adoro.
Nella terza stagione ha avuto una vita abbastanza movimentata. Ormai primario sin dalla seconda stagione, Dawn è sepolta dal lavoro e l’unico affetto che le rimane è quello del suo porcellino d’India. Quando il povero animaletto viene mangiato da un serpente, Dawn crolla e si ributta tra le braccia di Charlie (menomale che è durata poco!). Intraprende anche una relazione – che definirei prettamente sessuale – con il dottor Reycraft (e chiamala stupida), ma la cosa non si evolve, peccato.
La notizia della gravidanza di Alex la turba un po’, forse perché il suo amore per Charlie non è mai svanito del tutto, così come la voglia di diventare madre. Quindi chiede all’ex marito di donarle il seme (sul come poi ci pensano loro xD), ma purtroppo scopre che non può più avere figli. Fortuna vuole che incontri una ragazzina, figlia di una paziente in fin di vita, e che dopo la morte di questa signora Dawn decida di prenderla in affidamento. Che quest’anno sia la volta buona che la nostra cardiologa possa essere felice? Speriamo.
Maggie Lin. La perdita del bambino butta lei e Gavin in una profonda depressione, che porta poi alla loro rottura. Gavin lascia l’Hope Zion e Maggie inizia un nuovo capitolo della sua vita, segnato dall’inizio del tirocinio in ginecologia in vista degli esami finali.
maggie-linQuesto suo nuovo capitolo include anche una scoperta dal punto di vista della sua identità sessuale: conosce Sydney Katz (Stacey Farber), la nuova giovanissima ginecologa dell’ospedale, con la quale si battibecca sin dal primo momento. Syd è una ebrea ortodossa che si sta per sposare con un uomo di cui non sa proprio niente. Col passare degli episodi si invaghisce di Maggie, nonostante la tratti sempre in malo modo, finché un giorno cede e la bacia. Questo gesto getta Maggie in confusione… La situazione di Syd, però, è molto particolare perché secondo la sua religione, se rivelasse di essere omosessuale, la sua famiglia la bandirebbe.
Non so come andrà a finire questa storia, anche perché Maggie ha mostrato interesse anche per il dottor James Dey (Mac Fyfe), il nuovo psichiatra… Io, naturalmente, tifo per Mag&Syd!!! ^_^
Alex Reid. Tutto è sempre ruotato attorno al triangolo amoroso CHARLIE-ALEX-JOEL. Dopo il brutto incidente di Alex, tra lei e Charlie le cose non sono più andate come prima, quindi era tornata con Joel. Poi è capitato che si è scoperta incinta e a quel punto è sorta spontanea una domanda: chi è il padre? La terza stagione è un tira e molla per Alex, non è più sicura di niente e ciò condiziona anche i due uomini che, forse stanchi di aspettare una decisione da parte della bella dottoressa, continuano con le loro vite, senza però avere nulla di serio.
Anche Alex, come Maggie, deve sostenere gli esami, quindi alla fine preferisce concentrarsi sullo studio e sulla sua gravidanza, lasciando per un po’ da parte l’amore.
Joel Goran. Mi sembra giusto parlare anche di lui. Il bello e dannato, l’irresponsabile, il donnaiolo… tutti aggettivi superficiali che, come ci siamo accorti nella terza stagione, non reggono più. Joel era pronto a diventare padre, a sposare Alex, a crescere una volta per tutte. Eppure alla fine ha deciso di compiere un sacrificio estremo, per salvare Zach ed il suo paziente, senza neanche avere conferma che quel figlio fosse suo…
Io, devo ammetterlo, non ho mai fatto il tifo per lui, sono più Team Charlie, ne ho avuto conferma rivedendo la prima stagione. Nonostante ciò, sarebbe da persona senza cuore dire che la sua morte non mi è dispiaciuta. È stata inaspettata e soprattutto tragica. Il picco delle lacrime è arrivato quando Joel, ormai fantasma, dice a Charlie di prendersi cura di Alex e del bambino… 🙁
Charlie Harris. A parte il piccolo scivolone con Dawn, Charlie continua a fare i conti con i fantasmi, ma la terza stagione ha segnato un passo avanti in quel campo: adesso il dottore riesce a vedere fantasmi anche al di fuori dell’ospedale!
Sul fronte Alex, beh… per lui la terza stagione è stata straziante. Prima ha visto la donna che ama dirgli che non prova più lo stesso sentimento di prima, e poi è stato costretto a vederla insieme a Joel. Nonostante ciò, è sempre stato chiaro con lei ed ha voluto rispettare la sua scelta, anche quando Alex gli ha rivelato del bambino. Sia Charlie che Joel, infatti, avevano concordato di lasciare da parte la questione paternità e riprenderla dopo la nascita.
Com’è prevedibile, nella quarta stagione Charlie dovrà fari i conti con il fatto che il figlio potrebbe non essere suo… Ma per come sono andate le cose verso la fine della terza stagione, ho l’impressione che nonostante tutto quei due rimarranno insieme e formeranno una bella famigliola.

Infine abbiamo Shahir, Larouche, Zach e Melanda. Sui primi due mi esprimo positivamente; Shahir mi piace sempre di più, è esilarante nel suo essere serio e vorrei che venisse esplorato di più questo personaggio. Larouche, invece, è stato introdotto nella terza stagione come spalla di Alex e Maggie nel loro percorso verso gli esami, e devo dire che mi è piaciuto molto! Non so se lo rivedremo, viste quante new entries ci saranno quest’anno…
Zach e Melanda, per quanto siano carini insieme, presi singolarmente non mi fanno impazzire, il primo perché parla a macchinetta e comunque non ha una storyline ben definita come gli altri, la seconda, se nella prima stagione era piuttosto presente perché si trovava a fianco di Charlie mentre era in coma, col passare del tempo è stata sempre più messa da parte. Nella quarta stagione, invece, credo che entrambi i personaggi potrebbero essere presi più in esame, dato che Zach è stato colpito in prima persona della morte di Joel, di conseguenza Melanda dovrà stargli molto vicino. Chissà, forse i due andranno a vivere insieme e ci mostreranno la loro vita di coppia…
Per quanto riguarda Dana Kinney, anche lei è stata messa un po’ da parte nella terza stagione rispetto agli anni precedenti… Adoro la sua forte amicizia con Alex, ma vorrei che interagisse di più anche con il resto dello staff medico.

Non so voi, ma io sono veramente moooooooooolto curiosa di vedere la première della quarta stagione! L’introduzione di altri personaggi potrebbe far aprire la serie a molte più storyline, il che è una cosa positiva. Già dalla seconda stagione l’attenzione è stata un po’ meno concentrata su Charlie, almeno rispetto alla prima, quindi spero che si continuerà su questo filone narrativo, altrimenti si rischia di impantanarsi. Ben venga, quindi, una bella rinfrescata, basta che non vengano trascurati i nostri vecchi amici, però, eh!

About Claire

Superfan di Rizzoli&Isles, ha visto talmente tanti crime e procedural che vorrebbe diventare un cop americano o addirittura entrare nella FringeDivision. Sin da piccola ha nutrito la passione per i libri di Patricia Cornwell ed è molto incuriosita dalla medicina legale. Da un paio d’anni a questa parte, ha quadruplicato le serie da seguire ed è soprattutto diventata una EvilRegal accanita, grazie al fantastico Once Upon a Time e alla splendida Lana Parrilla! Sogna di vivere a Los Angeles per respirare appieno l’aria telefilmica, anche se negli ultimi anni Vancouver sta rubando la scena alla famosa località californiana. Se non fosse che fa troppo freddo, non sarebbe male vivere lì.

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One comment

  1. ma questa è sempre incinta senza mai fare l amore? chi è il padre questa seconda volta della reid?

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